www.valledellacupa.it
|
Cavallino | Chiesa Madre Maria SS. Assunta |
|
|
|
|
macrotematismo: |
Architettura Urbana |
categoria: |
Luoghi del culto |
tipologia: |
Chiese |
toponimo: |
Maria SS. Assunta |
origine toponimo: |
Prende il nome da Maria SS. Assunta, alla quale il tempio è dedicato |
Cavallino, Piazza Castromediano Lat:40.311697 Lon:18.201734 quota:36.80m s.l.m. |
proprietà: |
Pubblica |
accessibilità: |
Accessibile |
uso originario: |
Chiesa |
uso attuale: |
Chiesa |
stato di conservazione: |
Buono |
fruibilità: |
Fruibile |
materiali costruttivi: |
In pietra locale del tipo leccese |
data costruzione: |
1630-1886 |
secolo: |
XVII-XIX |
|
Cavallino | Chiesa Madre Maria SS. Assunta
L’ordine inferiore della facciata si apre con un portale inquadrato da due nicchie con timpani curvilinei che ospitano le statue di S. Francesco da Paola e S. Omobono. Il portale del prospetto laterale risale al XVII secolo. L’interno accoglie il ricco sepolcro dei Castromediano del 1637 e, sei altari barocchi realizzati dal 1600 al 1707. Nello specifico: lungo la navata destra, l’altare di Sant’Antonio da Padova (1600), della Vergine Immacolata e dell’Arcangelo Michele (1687) e di San Giovanni Elemosiniere (1703); sulla navata sinistra: l’altare di Sant’Anna (1703), della Vergine della Pietà (1686); della Regina degli Angeli, del 1686 e restaurato nel 1707 come si legge nell’epigrafe sul fastigio. L'alto campanile, opera di Caiaffa da San Cesario, risale al 1787 ed ha una cupolina a bulbo, raro esempio nella provincia di Lecce.
|
notizie storiche:
Ricostruita a partire dal 1630 con il contributo di Giovanni Donato Chiarello, viene rinnovata nel 1725; il coro semicircolare risale al 1886. Il transetto reca tracce della precedente struttura. La chiesa è dedicata all’Assunta. |
bibliografia:
• Garrisi, Cavallino attraverso i secoli: dalle origini alla metà del XX secolo, Lecce 1984; • F. De Luca, La diocesi leccese nel Settecento attraverso le visite pastorali. Regesti, Galatina 1984
|
|
|
|