STORIA E MONUMENTI PRINCIPALI
Il territori del Comune di Trepuzzi si estende su una superficie di 23,51 Kmq e conta 14.530 abitanti (dati ISTAT aggiornati al 1998) : la densità di popolazione è pertanto di 618 ab/Kmq.
La popolazione da sempre si è dedicata all’agricoltura, affiancata in tempi recenti dal commercio e dall’industria; le imprese dedite all’agricoltura risultano essere 120, quelle impegnate nel commercio 301, quelle che operano nell’ambito dell’industria 104. (1).
La maggior parte della superficie coltivabile è interessata dalla coltura di vite e ulivo che alimentano, come in antichità, aziende di produzione di vino e olio.
Il toponimo è ricordato variamente nel tempo TREPUCIUM- TREPUCII- TREPUCIO- TREPUZE- TRIPUCIO- TREPOZZI- TREPUZZE.
Questi termini, secondo alcuni, deriverebbero da Tripudium : secondo una leggenda pagana, ci si riferiva alla baldoria dei Baccanali al tempo dei romani, presso un altare dedicato a Bacco, nelle vicinanze di Sant’angelo, dove si riunivano gli abitanti della vicina Lupiae.
Secondo l’ipotesi dello storico Marciano, il riferimento era alle feste religiose che il 29 settembre si svolgevano intorno alla chiesa di San Michele Arcangelo , appunto nella zona di Sant’Angelo.
Per altri , la denominazione deriverebbe o da Inter puteos (tra pozzi ), oppure da Tres putei ( tre pozzi ).
Il Casale di Trepuzzi, avvantaggiato appunto dalla presenza dell’acqua, via via diventò un villaggio che si accrebbe con l’immigrazione di abitanti provenienti dai vicini casali. Tra questi gli abitanti di Terenzano, i coloni ed i dipendenti del monastero di Sant’Elia, dopo che questi luoghi furono distrutti.
Tra la fine del XI sec e gli inizi del XII i Normanni succeduti ai bizantini, longobardi e arabi, unificarono il sud , dividendolo in feudi, fecero così di Lecce una contea che a sua volta venne suddivisa in suffeudi, tra i quali era incluso Trepuzzi . Iniziò così la dinastia Normanna dei conti di Lecce che ebbe termine con la morte di Tancredi nel 1194.
SANTI PROTETTORI E FESTE PATRONALI
Patrona di Trepuzzi è la Madonna Assunta i cui festeggiamenti si tengono il 15 Agosto, ma molto sentita è anche la devozione del compatrono San Raffaele che si onora nella quarta Domenica di ottobre. Il protettorato dell’Assunta ha radici secolari si pensa che quando nel 1072 i Normanni ne introdussero il culto, Trepuzzi fu uno dei primi paesi a venerare la Vergine. Lungo il corso del tempo il legame di trepuzzini con la Madonna è sempre stato molto profondo ma la devozione esplose nel 1799 in occasione di un evento straordinario propiziato proprio dalla protettrice.
BIBLIOGRAFIA
CAMERA DI COMMERCIO DI LECCE, Compendio statistico della Provincia di Lecce, 1999.
DE ROSSI D., Storia dei Comuni del Salento, Lecce 1972
ELIA A., Araldica a Trepuzzi. gli stemmi dei feudatari Condò, in “lu Lampiune”, Anno VII- n° 2 Agosto 1991
ELIA A.,Cronologia dei Baroni di Trepuzzi e di alcuni Conti di Lecce, in “ lu lampiune “, anno IV- n° 2 Agosto 1998.
MONS. RENNA G., Ricerche storico-religiose su luoghi, persone e tradizioni di Trepuzzi.
PALMA M., Trepuzzi tra Storia e Leggenda, Galatina 1984.
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