Trepuzzi | Masseria Provenzani
Di questo straordinario edificio palazziato si possono ancora oggi individuare i volumi della torre che originariamente era munita di scala esterna con ponte levatoio. Dall'intricato disegno dei recinti emerge una monumentale costruzione trulliforme in pietra a secco, mentre poco distante dal fabbricato si innalza maestosa la torre colombaia. |
notizie storiche:
Situata nel territorio del nord Salento, l'antica Masseria è ubica all'interno di un'area di grande importanza storico-naturalistica che va dal parco naturale di Rauccio, al sito archeologico dell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate, del XI secolo, oggi acquisito dal FAI. Questo territorio, compreso tra Lecce, Squinzano-Casalabate e San Cataldo, era un tempo occupato da estesi possedimenti feudali per la maggior parte di proprietà di ordini religiosi. Su questi feudi si organizzò, a partire dal XV secolo, un fitto tessuto insediativo costituito prevalentemente da masserie fortificate.
Ci troviamo nelle immediate vicinanze dell'antica via Traiana, che fin dai tempi preromani e per tutto il medioevo collegava il porto di Brindisi a quello di Otranto attraversando i più importanti centri urbani dell'entroterra come l'attuale area archeologica di Valesio, Rudiae, Lecce e Cavallino.
Nell'antico contesto la Masseria Provenzani, già annoverata nel Catasto onciario di Lecce del 1755, risulta facente parte dell'esteso feudo di Santa Maria di Cerrate. Nella "Pianta del Territorio e Feudi, sottoposti alla Giurisdizione della Terra di Squinzano" disegnata dal Chimenti nel 1761, la masseria viene riportata col toponimo "Prudenzani" ed è rappresentata con una torre e due capanne adiacenti. È evidente, quindi, che il complesso masserizio viene ampliato verso la fine del Settecento configurandosi come una tipica "masseria-casino".
La masseria è il punto di riferimento locale della FISO, Federazione Italiana Sport Orientamento. All’interno vengono organizzati incontri, laboratori e corsi di orienteering, oltre ad attività sul campo in tutta l’area della Valle della Cupa. |
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