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Monteroni | Villa Saetta Saetta |
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| macrotematismo: |
Architettura Rurale |
| categoria: |
Architettura insediativa e domestica |
| tipologia: |
Ville |
| toponimo: |
Saetta |
| origine toponimo: |
Molto probabilmente la villa deriva la propria denominazione dal nome del monaco Saetta |
Monteroni, Strada Comunale Saetta
Lat:40.30606944 Lon:18.06328055 quota:43 m s.l.m. |
| proprietà: |
Privata |
| accessibilità: |
Accessibile |
| uso originario: |
Dimora stagionale |
| uso attuale: |
Struttura ricettiva. Ospita il b&b La Torre del Saetta e il ristorante L'Aranceto |
| stato di conservazione: |
Ottimo |
| fruibilità: |
Fruibile |
| visite guidate: |
NO |
| sito WEB: |
www.latorredelsaetta.it |
| colleg. con altri siti: |
Cappella di Villa Saetta-Monteroni |
| riferimenti: |
0832.420021 – 3287042381 – 320.9322893 |
| materiali costruttivi: |
In pietra locale del tipo leccese |
| dati catastali: |
F. 9; part. 138, 139. F. 11 |
| data costruzione: |
1700 |
| secolo: |
XVIII |
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Monteroni | Villa Saetta Saetta
La villa è caratterizzata da una torre merlata e da una massiccia muratura che rievocano l’impostazione tipica delle strutture fortificate.
La torre si articola su due piani collegati da scala interna e definiti esternamente da una cornice marcapiano che avvolge la struttura sui quattro lati. A definire il profilo del parapetto, un motivo ad archetti aggettanti.
All’interno vi è una cappella del XVIII secolo, la cui struttura è caratterizzata da una ricercata organizzazione delle facciate e dei volumi che fanno mostra di sé attraverso un raffinato registro decorativo. Il corpo centrale della facciata è diviso su due livelli da una cornice marcapiano: in basso si apre con un portale con arco a tutto sesto lunettato, impreziosito da una decorazione a bassorilievo e definito da eleganti cordoli; nella parte sovrastante, in asse con il portale, il rosone anch'esso decorato, è racchiuso dalle falde inclinate della copertura, il cui profilo è definito da una decorazione ad archetti. Lo spazio della facciata è raccolto entro coppie di eleganti colonne. |
notizie storiche:
Non di rado queste strutture nascono sopraelevando il cosiddetto “giardino” che consisteva in un semplice fabbricato pianterreno con uno o due vani a funzione abitativa destinati alla famiglia del giardiniere, generalmente una o due camere da letto e un vano soggiorno molto ampio, con alcuni locali per riporre gli attrezzi da lavoro e una stalla dove i pochi animali vengono allevati con erbe e verdure qui coltivate. Villa Saetta è abitata ed ancora oggi di proprietà della famiglia Lopez y Royo.
È attualmente una struttura ricettiva. |
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