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Arnesano | Chiesa del Sacro Cuore di Gesù |
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macrotematismo: |
Architettura Urbana |
categoria: |
Luoghi del culto |
tipologia: |
Chiese |
toponimo: |
del Sacro Cuore di Gesù |
origine toponimo: |
Il nome della chiesa deriva dall’intitolazione della stessa |
Arnesano, Via Don Orione Lat:40.335639 Lon:18.091311 quota:29,50 m s.l.m. |
proprietà: |
Pubblica |
accessibilità: |
Accessibile |
uso originario: |
Chiesa e oratorio |
uso attuale: |
Chiesa |
stato di conservazione: |
Buono |
fruibilità: |
Fruibile |
visite guidate: |
NO |
materiali costruttivi: |
Pietra locale del tipo Leccese |
dati catastali: |
F. 9; Part. 270 |
secolo: |
XX |
data certa: |
1947 |
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Arnesano | Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
La Chiesa, ad unica navata con volte a spigolo, si articola in quattro campate definite da archi a tutto sesto e termina con l’altare incorniciato da un ampio arco, anch’esso a tutto sesto. In ogni campata, simmetricamente disposti, alcuni archi accolgono piccoli altari e statuette di Santi. Tre gli altari della chiesa: l'altare del Sacro Cuore, di San Giuseppe Patriarca e della Madonna del Carmelo. Nel 1953 l’Altare Maggiore, dedicato naturalmente al Sacro Cuore, non consacrato, risultava eretto per munificenza dai signori Paladini, Margherita De Simone, Giovanni Madaro e Rosa Chirizzi; in marmo bianco di Carrara, lo stesso materiale degli altri due, era stato realizzato dal maestro Luigi Elia di Trepuzzi. L’altare di San Giuseppe Patriarca, invece, a destra dell’ingresso, era stato commissionato dai coniugi Giuseppe e Giuseppina Pertrelli, mentre quello della Madonna del Carmelo, a sinistra, da Maria Martirano ved. Verderamo. L’articolazione interna ad unica navata rimanda allo stile palladico. La facciata esterna, al contrario, è di impronta romanica: il portale d’ingresso è sormontato da un lunotto con dipinto, in alto si apre una bifora.
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notizie storiche:
La costruzione di questa chiesa appartenne alla Piccola Opera della Divina Provvidenza (Don Orione); fu iniziata nel 1947 dai fratelli Mario e Raffaele Russo, per munificenza di Giulia Bernardini. Fu benedetta dal vescovo di Ugento Giuseppe Ruotolo il 21 Maggio 1950. Annesso all’edificio sacro è l’oratorio, i cui locali sono sempre di proprietà della Piccola Opera: questo spazio, quotidiano e festivo, veniva frequentato nel 1953 da circa 300 ragazzi. Già al 1947 risale l’autorizzazione a devolvere le offerte dei devoti per le feste religiose del periodo 1942-51 a beneficio delle attrezzature della casa per l’educazione cristiana della gioventù maschile.
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bibliografia:
• Gino Giovanni Chirizzi, Arnesano, vita religiosa e vita popolare di una comunità meridionale, Congedo Editore, 1991; • Sito web istituzionale del Comune di Arnesano;
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documentazione:
http://www.comune.arnesano.le.it/ http://www.comuni-italiani.it/075/007/ it.wikipedia.org/wiki/Arnesano |
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