Novoli | Chiesa e Convento dei Padri Passionisti
Descrizione: Il complesso, chiaro esempio di monachesimo moderno, viene realizzato per ospitare la comunità passionista, voluta a Novoli dall'arciprete Oronzo De Matteis nella seconda metà del XIX secolo. Lo stile neogotico è particolarmente incisivo nella facciata che si apre nel portale inquadrato da un protiro, dalle guglie e dalla grande finestra circolare decorata con membrature ed intrecci di archi polilobati. L'interno (da notare l'immensa pala con raffigurato il Cuore immacolato di Maria) si presenta con un'unica navata, anche se tre arcate per lato danno l'impressione della presenza di navate laterali occupate da altari (importanti quelli laterali in marmo policromi originali) e confessionali (alcuni riprendono li linee architettoniche della chiesa).

notizie storiche:
La costruzione avrà inizio nel 1887 e sarà seguita, alcuni anni dopo, dalla costruzione della chiesa dedicata al “Cuore Immacolato di Maria”. I numerosi interventi susseguitisi nel corso del tempo hanno modificato notevolmente la struttura della chiesa; si ricordano, in particolare, i restauri diretti dall'architetto Cino Mazzotta nel 1968 che modificarono il presbiterio e l'altare centrale e la recentissima opera di restauro del 2005. In quell'occasione, oltre ad importanti opere di consolidamento statico, è stata cambiata l'intera area absidale e sostituito l'altare disegnato dal professor Valeriano Tondo e realizzato dal maestro novolese Franco Spedicato, il quale fu consacrato solennemente da S.E. Arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi il 20 ottobre 2005.
Novoli, Via Campi
Lat:40.38163 Lon:18.044332 quota:41m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Urbana categoria: Luoghi del culto tipologia: Chiese
toponimo: e Convento dei Padri Passionisti proprietà: Pubblica accessibilità: Accessibile
stato di conservazione: buono fruibilità: Fruibile materiali costruttivi: pietra leccese