notizie storiche: La leggenda racconta che nel XV secolo un giovane merinese, fatto prigioniero in seguito ad un’incursione saracena, si sia innamorato della figlia del sultano. Questo amore porterà alla conversione della ragazza alla fede di Cristo: di nascosto, i due innamorati veneravano l’immagine della Vergine di Costantinopoli. Per essere liberi di vivere il proprio amore e la propria religione, i due giovani decideranno di fuggire via mare confidando nella protezione della santa. Scoperti, si metterà in atto un inseguimento durante il quale la giovane avrebbe utilizzato la sua sciarpa per salvare il ragazzo. Queste le parole che avrebbe pronunciato: “Cingiti di questa sciarpa e nel nome di Dio Gettati in mare, la Madonna ti salverà”. Così avverrà: la sciarpa a mo’ di salvagente avrebbe sostenuto il giovane fino al porto di San Cataldo. Raggiunto dai Saraceni, il miracolo continua: a fermare gli inseguitori, con il doppio intento di catturare il ragazzo e mettere a ferro e a fuoco le contrade salentine, fulmini e nuvole di sabbia. L’uomo ritornato a Merine racconta la sua storia e il popolo riconoscente edificherà una cappella dedicata alla Madonna. bibliografia: • Mario De Marco, Lizzanello. Storia ed arte, Cavallino 1983.
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Lizzanello, Via Lecce Merine Lat:40.334804 Lon:18.225367 quota:40.80m s.l.m.
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