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L’attuale pianta a croce latina della chiesa è il risultato dell’aggiunta, agli inizi del Seicento, del transetto all’originario impianto rettangolare. Verso la fine del Settecento, viene realizzata la nuova facciata con il fastigio a doppia voluta; ad essa si affiancano due corpi parallelepipedi e i piccoli campanili laterali. La torre campanaria su un piano prospettico più arretrato risale al 1739. Le pareti interne saranno decorate con stucchi policromi. All’interno si possono ammirare alcune interessanti tele attribuite ad Oronzo Tiso. Costituisce uno dei rari esempi di edificio sacro fortificato: nel 1700, infatti, i terrazzi verranno dotati di saettiere e petriere. Il campanile reca la data 1739.
notizie storiche: Dedicata in origine a Santa Maria della Pietà, passerà successivamente sotto il patrocinio di San Lorenzo, il protettore del paese. Allo stesso santo era dedicata una chiesa, fuori dal centro abitato e risalente all’XI secolo, andata in rovina già verso la fine del Settecento. Pare che il nuovo edificio religioso fosse stato costruito in seguito ad un evento prodigioso: si racconta, infatti, che in seguito ad un’inaspettata e terribile ondata di colera che colpirà il paese, l’intera comunità si sarebbe rivolta con fede al santo che ne avrebbe accolto le preghiere facendo cessare miracolosamente l’epidemia. bibliografia: • Mario De Marco, Lizzanello. Storia ed arte , Cavallino 1983.
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Lizzanello, Piazza San Lorenzo Lat:40.304165 Lon:18.222963 quota:37.90 m s.l.m.
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