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La villa, con l’ingresso principale che si apre sull’antica strada Lecce-Monteroni, ha l’aspetto tipico del casino. Due massicce colonne in pietra locale del tipo leccese sono impreziosite da un’elegante decorazione a viticci e precedono il breve viale alberato che copre il prospetto principale. In asse con il viale, un grande portone nel corpo centrale della facciata si apre su uno spazioso androne passante che consente l’accesso al piano superiore. Qui gli ambienti, con doppio affaccio sul piazzale antistante e sul giardino, sono impreziositi dagli affreschi del pittore Carlo Cordiglia. I prospetti sono scanditi da balconi e finestre e sono coronati da un cornicione fortemente aggettante. Ben conservato il giardino-chiuso: le grandi chiome degli alberi proteggono dal sole le stanze del primo piano creando rilassanti scenografie. Nelle immediate vicinanza, una “tagliata” di tufo.
notizie storiche: Amelia Nahi, moglie di Alessandro Bonerba, nel 1864 è proprietaria anche di una parte della confinante Casina Fontanelle o Martina. bibliografia: • Antonio Costantini, Guida alle Ville del Salento, Congedo Editore, Galatina, 1996. • Antonio Costantini (a cura di), Natura e ambiente nell’area della Cupa, Editrice Salentina, Galatina, 2000; • Antonio Costantini (a cura di), Architettura e Paesaggio rurale nell’area della Cupa, Editrice Salentina, Galatina, 1997; • Antonio Costantini (a cura di), Itinerari Turistico-culturali nell’area della Cupa, Editrice Salentina, Galatina. 2001
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Monteroni, Strada comunale Laniera- Via Pisello Lat:40.32938888 Lon:18.12016944 quota:26 m s.l.m.
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