Trepuzzi | Villa Bianco
Un muro a secco, alto circa un metro, delimita l'intero perimetro della proprietà e due ingressi immettono all'interno: quello principale, posto sulla vecchia strada Trepuzzi-Andrano, indicato da due possenti pilastri quadrangolari merlati nella parte superiore, sui quali c'è scritto Villa Elvira; il secondo, ubicato sulla strada provinciale Squinzano-Campi-Trepuzzi, delimitato da quattro pilastri su due dei quali è scritto Tenuta Terenzano. Un lungo viale sterrato, conduce fino alla costruzione e si interseca a metà con il viale secondario. Villa Bianco richiama il gusto medievale e goticheggiante che si andava diffondendo verso la fine del XIX secolo, quando vi fu un ritorno nell'architettura romantica alle forme dei castelli medievali. Posta su un'altura che domina tutta la valle del Montedoro e rivolta verso il centro abitato di Trepuzzi, domina sulla vallata come una piccola fortezza. L'edificio, con la sua forma turrita, presenta i prospetti tagliati da una cornice appena aggettante che evidenzia i due ordini architettonici. Ai quattro angoli si sviluppano torri angolari a bugnato liscio orizzontale che poggiano su un alto zoccolo a scarpata. Al centro della facciata principale si apre il portale d'ingresso, delimitato ai lati da due finestre centinate. Il piano nobile è impreziosito da una bifora racchiusa in un'arcata cieca delimitata da un balconcino balaustrato. Il prospetto posteriore richiama esattamente quello principale, mentre altre porte e finestre si aprono sui prospetti laterali. Un cornicione a sporto, sormontato da una merlatura, corona l'intero edificio. Numerosi affreschi, infatti, decorano le pareti e le volte.

notizie storiche:
Si ritiene che la villa sorga sul luogo dell'antico casale Terenzano.
bibliografia:
COMUNE DI SQUINZANO, Squinzano: lineamenti storici, a cura di A. Carluccio et al., Galatone 1983.
Trepuzzi, Strada comunale Andrano
Lat:40.420647 Lon:18.031841 quota:54m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Urbana categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Ville
toponimo: Bianco altri toponimi: Cascina Bice; Villa Elvira; Tenuta Terenzano origine toponimo: Bianco Elvira era il nome della prima proprietaria, mentre il toponimo Terenzano deriva dall'antico casale, che sorgeva sull'altopiano collinoso del Montedoro, assegnato a Terenzio, un patrizio romano, dal quale poi il casale aveva assunto il nome.
proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile uso originario: Residenza temporanea
stato di conservazione: Discreto dati catastali: F. 13, part. 83 strum. urbanistico: P.d.F. (1974)