Trepuzzi | Masseria Specchia
L'edificio è composto da due corpi affiancati comunicanti tra loro. Quello principale, destinato ad abitazione patronale, è a pianta quadrata e si sviluppa su due piani. Un portone sormontato da uno stemma ormai illeggibile permette l'accesso all'abitazione. L'altro corpo di fabbrica, ad un solo piano, si presenta come un ambiente unico, stretto e lungo, con copertura a volta; numerose porte e finestre interrompono la linearità architettonica del prospetto. Attualmente sono in corso lavori di ristrutturazione.

notizie storiche:
Sita nel feudo di Trepuzzi, nel 1748 la masseria risulta bene burgensatico del marchese della terra omonima. Il suo patrimonio agrario, che si estende anche nei territori disabitati di S.Nicola e di Cerrate, è costituito in parte da terre incolte destinate al pascolo (1).
bibliografia:
(1) ASL , Scritture delle Università e Feudi , Serie III , Catasto onciario, Trepuzzi, a.1748, B124, c. 384. COMUNE DI TREPUZZI - ARCHIVIO DI STATO DI LECCE, Le masserie fortificate a Nord di Lecce, Galatina, 1985, p. 117.
Trepuzzi, Strada comunale Trepuzzi-Surbo, contrada Specchia
Lat:40.406800 Lon:18.095800 quota:48m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Masserie
toponimo: Specchia proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile
uso originario: Residenza ed attività produttiva uso attuale: nessuno stato di conservazione: Buono
dati catastali: F. 22, part. 1, 7 strum. urbanistico: P.d.F. (1974) vincolo: nessuno
area strum. urbanistico: E1, Zona agricola