Squinzano | Masseria Andria
L'impianto planimetrico della masseria è molto semplice e lineare; si tratta di una serie di ambienti disposti orizzontalmente uno accanto all'altro. Due portoni, uno a tutto sesto e l'altro a sesto ribassato, immettono all'interno dell'abitazione e del deposito, mentre numerose finestre illuminano gli interni. Nell'insieme non si notano particolari espressioni di arte o di ingegneria. Antistante il prospetto principale è visibile un pozzo e una cisterna interrata, con accorgimenti tecnici e pratici per disciplinare nel miglior modo possibile la raccolta delle acque piovane. Sul retro un alto muro a secco delimita un giardino chiuso, all'interno del quale rimangono ancora i pilastri del pergolato. Sempre sul retro, si segnala la presenza di un altro pozzo con pergolato. L'intero complesso, abitato fino a qualche decennio fa, attualmente versa in completo stato di abbandono.

notizie storiche:
Questa masseria è descritta nella mappa corografica del feudo di Squinzano del 1761 e nel Librone del general Catasto dell'Università della terra di Squinzano del 1756 (Archivio di Stato di Napoli).
bibliografia:
C. Coco, Cenni storici di Squinzano, Lecce, 1922, p. 122.
Squinzano, Strada vicinale Andria quota:34m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Masserie
toponimo: Andria proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile
uso originario: Residenza ed attività produttiva uso attuale: Nessuno stato di conservazione: Mediocre
visite guidate: NO materiali costruttivi: tufo dati catastali: F. 15, part. 26-28
strum. urbanistico: P.d.F. (1974) vincolo: nessuno area strum. urbanistico: F, Zona agraria