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Si tratta di una masseria fortificata la cui struttura architettonica era stata concepita in funzione di canoni difensivi. Il complesso più antico è costituito dalla torre a base quadrata, di forma tronco-piramidale. Due ingressi, di cui uno ubicato nel cortile, immettono all'interno dell'edificio centrale che, compreso il seminterrato, si sviluppa su tre piani. Una cornice appena aggettante delimita il piano terra da quello superiore, mentre una garitta angolare, aggettante su solide mensole di sostegno, conferisce all'edificio la funzione di mastio. L'interno è composto da diversi ambienti piuttosto ampi e da un vano scala che conduce sul terrazzo. Intorno alla torre si sviluppa un muro perimetrale, in parte rifatto in epoca recente, che delimita il cortile interno sul quale si affacciano altri edifici più recenti, destinati a stalle e a deposito. A circa 30 metri dalla masseria è possibile ammirare una cilindrica torre colombaia, tipico edificio deputato all'allevamento dei colombi.
notizie storiche: Questa masseria è descritta nella mappa corografica del feudo di Squinzano del 1761 e nel Librone del general Catasto dell'Università della terra di Squinzano del 1756 (Archivio di Stato di Napoli). bibliografia: C. Coco, Cenni storici di Squinzano, Lecce, 1922, p. 122.
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Squinzano, Strada vicinale Carli Caretti Lat:40.437828 Lon:18.055783 quota:36m s.l.m.
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