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Il trullo ha una base di 4,50 metri; la muraglia è dotata di un solo contrafforte e di una scala a sbalzo, esterna. In cima si apre un foro rettangolare, che nel corso del tempo sarà servito a vari usi, tra cui quello di infilare la paglia. Intorno al trullo, sul lato esterno, a circa un metro dal suolo, sono incastonati nel pietrame informe, dei blocchi di pietra squadrata, a sbalzo; lo sbalzo reca un foro, al quale venivano legate le redini delle bestie.
bibliografia: G. DE BLASI, San Donato di Lecce nel Consorzio Valle della Cupa, in Lu Lampiune, a. XV, n.3, 1999, pgg. 91-95.
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S. Donato, Strada comunale Guagnano-Sternatia Lat:40.228907 Lon:18.222407 quota:72m s.l.m.
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