S. Cesario | Villa Rosina
L'edificio si sviluppa su due piani: quello inferiore è aperto, nel lato interno, da due portali a sesto ribassato e da quattro finestre quadrangolari, e tre finestre negli altri lati; il piano superiore è in gran parte demolito. Sul lato est vi è una struttura a pianta rettangolare con tetti spioventi.

notizie storiche:
Fu costruita verso il 1930 quando Ruggero Pepe ottenne la concessione dei tabacchi. Fece costruire l'edificio, utilizzato come deposito e come abitazione, dedicandolo a sua moglie. Passato in seguito al figlio Umberto Pepe, comincia lo stato d'abbandono.
S. Cesario, Strada vicinale ferrovia
Lat:40.295566 Lon:18.17016 quota:44m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Ville
toponimo: Rosina altri toponimi: La bella Rosina origine toponimo: nome della moglie del proprietario
proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile uso originario: Concessionaria tabacchi
uso attuale: nessuno stato di conservazione: Pessimo materiali costruttivi: tufo
dati catastali: F. 8, part. 165 strum. urbanistico: P. R. G. (1996) vincolo: nessuno
area strum. urbanistico: E2, Zone agricole con prevalenti colture arboree