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Nella masseria Convento è presente una struttura ipogea a pianta mistilinea, alla quale si accede da una scala ad una rampa retta. Percorrendo la scala, si incontrano due sciave, un piccolo forno e una porta murata con conci di tufo. Superata la scala si accede in un grande ambiente dove, sul lato nord, si affacciano cinque sciave; sul lato nord-ovest una stalla e un vano deposito. Sul lato sud-est sono ubicati due ambienti destinati a deposito e in uno di questi è conservata una pila in pietra leccese. Nel grande ambiente dove avveniva la molitura sono visibili le tracce della vasca, ora distrutta, e numerosi alloggiamenti dei torchi con gemelli.
notizie storiche: Il frantoio è stato edificato nel 1622; questa data è infatti scolpita su una lastra di pietra leccese posta sulla volta a botte ribassata del vano scala. Nel corso del tempo la struttura ipogea ha subito modifiche e aggiunte. bibliografia: G. SPAGNOLO, Il trappeto ipogeo di Villa Convento, in Lu Lampiune, a. XVIII, n.2, agosto 1992, pp.109-116.
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Novoli, Masseria Convento - Strada vicinale Lancazzi quota:29m s.l.m.
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