Squinzano | Chiesa e Convento di Santa Maria delle Grazie
La chiesa, ora sede parrocchiale, presenta una sobria facciata scandita da paraste poggianti su alti basamenti e caratterizzata da cinque bifore, di cui quella centrale posta in asse con il portale d'accesso. A coronamento del prospetto è posto un timpano triangolare sul quale è raffigurata la Vergine tra angeli oranti.
L'interno, rinnovato nel corso dei secoli, è suddiviso in tre navate terminanti con absidi e scandite da archi a tutto sesto. Le pareti sono interamente affrescate con dipinti realizzati dal pittore Leonardo Perrone di Trepuzzi nella metà del Novecento.

notizie storiche:
La costruzione della chiesa di Santa Maria delle Grazie avvenne dal 1559 al 1583; verso la fine del XVII secolo venne restaurata e ampliata a tre navate per volontà del guardiano Padre Ambrogio di San Nicola. Nel 1623, il feudatario Giovanni Enriquez incoraggiò la venuta dei Frati Minori Riformati i quali presero possesso della chiesa ed edificarono l'attiguo convento. Chiuso nel 1652 da Innocenzo X per la scarsità di frati che lo abitavano, fu riaperto nel 1671 dai Frati Minori Scalzi e nel 1675 fu adibito a noviziato. Dopo la soppressione degli ordini religiosi (1866) il convento fu trasformato in ospedale e ricovero di mendicità dove i frati vi rimasero per opere di assistenza. Fra i frati che dimorarono nel convento è da menzionare Sant'Egidio Maria da Taranto, al quale si collega il culto verso la Madonna del Pozzo.
Squinzano, Piazza Vittoria
Lat:40.439317 Lon:18.038391

macrotematismo: Architettura Urbana categoria: Luoghi del culto tipologia: Chiese
toponimo: e Convento di Santa Maria delle Grazie proprietà: Pubblica accessibilità: Accessibile
materiali costruttivi: pietra e carparo data costruzione: 1559