Cavallino | Cappella di Palazzo Castromediano
Ubicata al primo piano del palazzo Castromediano, la cappella privata è decorata con affreschi attribuiti a Gianserio Strafella ed altri databili al XVII secolo. Sono conservati qui: tre altari barocchi, sei statue di legno sistemate in apposite nicchie, un crocefisso ligneo e le statue della Vergine del Monte con Bambino e di San Domenico (risalenti al sec. XVII). L’oratorio custodisce il quadro della Vergine incorniciato da stucchi.


notizie storiche:
La cappella, o oratorio privato, è uno degli elementi identificativi di quel processo di trasformazione del castello in palazzo, contribuendo a connotare fortemente lo status di alcune famiglie nobiliari.
bibliografia:
• L. Giustiniani, Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli (1797-1805), rist. Bologna 1969, vol. III;
• F. De Luca, La diocesi leccese nel Settecento attraverso le visite pastorali. Regesti, Galatina 1984;
• S. Castromediano, Cavallino, a cura di F. De Dominicis, Cavallino 1984;
• A. Garrisi, Cavallino attraverso i secoli: dalle origini alla metà del XX secolo, Lecce 1984.
• M. Gorgoni, Note sul castello di Caballino, Roma 1984;
• A. Garrisi, I Castromediano feudatari di Cavallino, Lecce 2003.
Cavallino, Piazza Castromediano
Lat:40.312485 Lon:18.202310 quota:36.80m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Urbana categoria: Luoghi del culto tipologia: Cappelle
toponimo: di Palazzo Castromediano proprietà: Pubblica accessibilità: Accessibile
uso originario: Cappella uso attuale: Cappella stato di conservazione: Buono
fruibilità: Fruibile colleg. con altri siti: Palazzo Castromediano-Cavallino materiali costruttivi: In pietra locale del tipo leccese
secolo: XVII