Arnesano | Masseria Palombaro
Sulla via vecchia Lecce-Copertino, si erge maestosa la torre colombaia a base circolare di masseria Palombaro. La mole della torre colombaia testimonia l’importanza dell’originario insediamento masserizio.


notizie storiche:
Dopo la presa di Otranto del 1480, i Turchi penetrano spesso nell’entroterra saccheggiando e devastando molti centri abitati e numerose masserie: il terrore si diffonde anche nella valle della Cupa come testimonia l’iscrizione che si trova nella torre colombaia della masseria Palombaro:

D.O.M./ OB TURCARUM INCURSIONES/ TURRIS OLIM EXTRUCTA A.D. 1480/ NUNC DESUP. COLUMBARIA EST TURRIS / INFERIUS VERO DOMUNCULA/ PRO PARCO DOMICILIO/ D. SERAPIONIS CARRETTI N.P. LUPIEN/ AC DUCIS –TENENTIS REGII EQUITATUS/RURIS ET TURRIS DOMINI/ A.R.S. MDCCCXVI AETATIS SUAE ANN. LIII POS.

Nel 1755 il complesso masserizio è di proprietà del nobile Saverio Bonavoglia. Nell’Ottocento appartiene a Serapione Carretti.

bibliografia:
• Antonio Costantini (a cura di), Architettura e Paesaggio rurale nell’area della Cupa, Editrice Salentina, Galatina, 1997.
• Antonio Costantini (a cura di), Itinerari Turistico-culturali nell’area della Cupa, Editrice Salentina, Galatina, 2001
Arnesano, Via vecchia Lecce-Copertino
Lat:40.340697 Lon:18.112275 quota:20 m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Masserie
toponimo: Palombaro proprietà: Privata accessibilità: Accessibile
uso originario: Complesso masserizio fruibilità: Non fruibile materiali costruttivi: In pietra locale del tipo leccese
area strum. urbanistico: Zona E secolo: XV