Trepuzzi | Masseria Vittorio
A seguire, incontro Masseria Vittorio, sita nel feudo disabitato denominato l’Abbadessa, antico casale di Cisterni, è annoverata tra i beni del collegio della Compagnia di Gesù. Un alto muro a secco delimita il complesso che presenta un impianto planimetrico tipico delle masserie salentine. Un imponente portale, affiancato da una nicchia, immette all'interno della masseria che si sviluppa su un solo piano e presenta un corpo di fabbrica centrale, destinato ad abitazione, affiancato da ambienti destinati a deposito e ambienti di lavoro. Sul retro è ancora possibile vedere le corti e le stalle.

notizie storiche:
Sita nel feudo disabitato nominato l'Abbadessa, in luogo detto Vittorio, nel 1741 la masseria è annoverata tra i beni del collegio della Compagnia di Gesù; si compone di fabbricati rustici e di possessioni di olivate di macine 75 in fronda (1). Nel 1755 il suo patrimonio agrario si riduce ad una sola possessione di 300 alberi d'olivo, soggetta al pagamento della decima, mentre ne è confermata l'appartenenza al collegio della Compagnia di Gesù (2). Nel 1890 ne risulta proprietario tal Guerrieri di Trepuzzi (3)
bibliografia:
(1) ASL, Scritture delle Università e dei Feudi, Serie III, Catasto onciario di Trepuzzi, a.1741, B 124, c. 278 r. (2) ASL, Scritture delle Università e dei Feudi, Serie III, Catasto onciario di Lecce, a. 1755, B 6, vol. VII / I, p. 441.
Trepuzzi, Strada comunale Vittorio
Lat:40.422417 Lon:18.073194 quota:44m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Masserie
toponimo: Vittorio proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile
uso originario: Residenza ed attività produttiva uso attuale: Deposito attrezzi agricoli stato di conservazione: Discreto
materiali costruttivi: tufo e pietra leccese dati catastali: F. 17, part. 5 strum. urbanistico: P.d.F. (1974)
vincolo: nessuno area strum. urbanistico: E1, Zona agricola