Novoli | Villa Mellone
La villa, preceduta da un lungo viale e costituita da un giardino chiuso, si sviluppa su due piani. Quello inferiore presenta un semplice portone di ingresso, mentre il piano superiore è caratterizzato da due eleganti balconi balaustrati. Accanto ad uno degli ingressi del piano terra si nota un sedile in pietra, testimonianza importante dell' utilizzo della pietra per abbellire e rendere funzionali le dimore rurali.
Annessa alla villa è la chiesetta di chiaro gusto settecentesco, costituita da una semplice porta di ingresso sormontata da una epigrafe, al di sopra della quale si apre una piccola finestra che filtra la luce all'interno.

notizie storiche:
La villa fu fatta realizzare nel 1784 da D. IANUARIUS MELLONE.
La descrizione dell'immobile rinvenuta in un documento del 1833 recita': "Casino nel territorio di Lecce alla via di Novoli di giurisdizione di quest'ultimo circondario, nel luogo detto Feudo di Nubibo nominato li Pioppi composto di molti membri superiori ed inferiori, con giardino chiuso, cappella, vigneto, terre semensabili ed olivate dell'estensione in tutto di circa 24 tomoli e stoppelli 7".
La villa appartenne a Luigi e Francesco Mellone e da questi passò alla famiglia Libertini.
bibliografia:
A. COSTANTINI, Guida alle ville del Salento, Galatina, 1992.
Novoli, Strada provinciale Novoli-Villa Convento
Lat:40.370306 Lon:18.059611 quota:78m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Ville
toponimo: Mellone proprietà: Privata accessibilità: Non accessibile
uso originario: Residenza temporanea uso attuale: Nessuno stato di conservazione: Discreto
visite guidate: NO supporti didattici: No materiali costruttivi: pietra leccese tufo
dati catastali: F. 21, part. 37 strum. urbanistico: P.d.F. (1974) vincolo: Nessuno
area strum. urbanistico: E1, zona verde agricolo data costruzione: 1784