Lequile | Villa Maria
La villa presenta una massiccia struttura architettonica non più leggibile nei suoi caratteri originari. Un lungo viale pavimentato con chianche e delimitato ai lati da un basso muretto intervallato da pilastrini, conduce all'edificio circondato da una fitta vegetazione arborea; svettanti piante di palma crescono sul retro. La villa a due piani è preceduta da un corpo di fabbrica ad un solo piano. Un arco a sesto acuto, che immette in un lungo androne con volta a botte, conduce nel cortile antistante il prospetto principale. Le finestre del piano nobile si affacciano su un ampio terrazzo delimitato da un'inferriata intervallata da pilastrini. Ai lati di questo sono collocate due garitte cilindriche dal tipico disegno a fascie gialle e rosse.se. Nel giardino retrostante è ancora possibile ammirare l'imponente torre colombaia a base quadrata.

notizie storiche:
La villa sorge sull'antico sito sul quale era collocato il complesso masserizio riportato nel catasto onciario di Lequile nel 1751, tra i beni degli eredi di Michele Buia di Lecce e cosi descritto:... in feudo di Lequile loco detto le Campore una masseria consistente in curti, case, palazzo, capanne, con giardinello, palombaro, nevere e terre seminative e tomose.
bibliografia:
A. COSTANTINI, Le masserie del Salento, Galatina, 1994.
Lequile, SS 101, Gallipoli - Lecce
Lat:40.315980 Lon:18.144780 quota:44m s.l.m.

macrotematismo: Architettura Rurale categoria: Architettura insediativa e domestica tipologia: Ville
toponimo: Maria altri toponimi: Villa Buia proprietà: Privata
accessibilità: Non accessibile uso originario: Residenza temporanea uso attuale: Residenza temporanea
stato di conservazione: discreto visite guidate: NO materiali costruttivi: pietra leccese tufo
dati catastali: F. 2, part. 138, 140, 141, 25 strum. urbanistico: P.R.G. (1972) vincolo: nessuno
area strum. urbanistico: E1, Zona agricola